Apple porta da 30 a 90 secondi le preview dei brani musicali.

Apple ha informato della variazione le case discografiche che offrono il loro catalogo su iTunesinviando un'email che non lascia scampo: chiunque ritenga che un minuto e mezzo dipreview sia una concessione troppo abbondante non può fare altro che andarsene.
La mossa non è inaspettata: sin dall'estate ci si attendeva che Apple allungasse il tempo disponibile per le anteprime e, in realtà, i grandi nomi dell'industria musicale non hanno protestato.
Chi invece ha provato a sollevare qualche obiezioni sono le piccole etichette indipendenti, che ormai non hanno alternative se non accettare le nuove condizioni o abbandonare iTunes.
Perché sia disponibile l'anteprima di 90 secondi è posta una sola condizione: il brano deve essere complessivamente più lungo di due minuti e mezzo.
"Crediamo che concedere agli utenti più tempo per ascoltare i brani porti a un maggior numero di acquisti" ha spiegato Apple, che secondo molti starebbe pensando di trasformare l'acquisto della musica in un servizio di streaming.
D'altra parte iTunes soffre per certi versi della concorrenza di YouTube, cui gli utenti si rivolgono sempre più spesso per gustare un'anteprima delle canzoni che intendono acquistare.
Nessun commento:
Posta un commento